- Crea un nuovo file,
src/dog.js
, contenente la seguente classe ES6:
class Dog {
constructor(name) {
this.name = name;
}
bark() {
return `Wah wah, I am ${this.name}`;
}
}
module.exports = Dog;
Non dovrebbe sorprenderti se hai già fatto della programmazione ad oggetti in un qualsiasi linguaggio. È comunque abbastanza recente nell'ecosistema Javascript. La classe viene esposta al mondo esterno tramite l'assegnazione a module.exports
.
Tipicamente il codice ES6 utilizza le classi, const
e let
, "modelli di stringhe" (utilizzando gli apici inversi) ad esempio bark()
, e le arrow function ((param) => { console.log('Hi'); }
), anche se non ne utilizziamo nessuna in questo semplice esempio.
In src/index.js
, scrivi questo:
const Dog = require('./dog');
const toby = new Dog('Toby');
console.log(toby.bark());
Come puoi vedere, a differenza del pacchetto color
che abbiamo utilizzato in precedenza, quando utilizziamo un modulo scritto da noi utilizziamo il prefisso ./
nella funzione require()
.
-
Esegui
yarn start
e dovresti ottenere 'Wah wah, I am Toby'. -
Dai un'occhiata al codice generato in
lib
per vedere com'è il codice generato (var
al posto diconst
ad esempio).
Prossima sezione: 5 - La sintassi ES6 per i moduli
Torna alla sezione precedente o all'indice.