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Project of Object Oriented Programming (A.A 2008/2009)

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Progetto di Programmazione ad Oggetti (A.A 2008/2009) - Project of Object Oriented Programming (A.A 2008/2009)

Titolo: Gioco dell'Oca (con morale)

Il gioco prevede un insieme di giocatori che a turno lanciano un dado e muovono una loro pedina su una pista costituita da caselle successive fino ad arrivare alla casella finale della pista. Il gioco prevede vari livelli. Il livello base è quello in cui semplicemente i giocatori lanciano a turno un dado e la loro pedina avanza sul percorso di un numero di caselle pari al valore ottenuto col lancio. All’inizio del gioco i pedoni si trovano in una posizione di partenza esterna alla pista. Vince il pedone che arriva per primo al traguardo e si arriva al traguardo solo ottenendo col dado il numero di caselle mancanti al traguardo. In caso si ottenga un valore superiore si ritorna indietro del numero di caselle di troppo. Per esempio se la mia pedina dista solo 1 dal traguardo e col dado ottengo 5, allora la mia pedina tornerà indietro a distanza 4 dal traguardo. Poi ci sono i livelli Forza e Oro. Nel livello Forza alcune caselle del percorso contengono dosi di forza e le pedine che si fermano su quelle caselle assumono la loro forza che quindi non ci sarà più in quella casella. La forza consente alla pedina di muoversi più rapidamente. Cioè, la pedina senza forza si muove come nel caso base, mentre livelli crescenti di forza le consentono di fare più passi di quelli decisi dal lancio del dado. Viene lasciata libertà nel fissare la relazione tra forza e velocità di movimento. Come nel caso base vince chi arriva per primo al traguardo. Nel livello Oro alcune caselle del percorso contengono dobloni d’oro e le pedine che si fermano su una casella con dobloni li acquisisce e quindi essi scompaiono dalla casella. Il peso dell’oro però rallenta la marcia. Quindi ci deve essere un peso che blocca la pedina. Semplicemente la fa tornare al punto di partenza senza oro. Con pesi inferiori le pedine si muovono, ma il peso condiziona la rapidità di movimento. Quindi senza oro la pedina si muove come nel caso base, mentre maggiore quantità d’oro rallenta la marcia. Il legame preciso tra oro e rallentamento è lasciato libero. Vince la partita chi arriva al traguardo con la quantità massima di oro, dove essere arrivati primi, secondi eccetera equivale ad una certa quantità d’oro aggiuntiva (medaglie?) L’ultimo livello è quello della Forza+Oro. Le pedine possono accumulare sia forza che dobloni d’oro. Come prima forza e dobloni si trovano sulla pista. Come nel livello forza, avere maggiore forza consente di muoversi più rapidamente (di quanto dica il dado), ma solo se non si è appesantiti dall’oro. Ma avere dobloni è importante per vincere in quanto vince chi arriva al traguardo con maggiore oro, dove, come nel livello oro, l’ordine d’arrivo equivale ad una certa quantità d’oro. La relazione tra effetto accelerativo della forza e peso dell’oro posseduto può venire fissato a piacimento.

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